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CI SONO OCCHI COME QUELLI DI ALIDA CHE CHIEDONO AIUTO!

Per andare avanti la nostra clinica ha bisogno di te!

CI SONO OCCHI COME QUELLI DI ALIDA CHE CHIEDONO AIUTO!

Per andare avanti la nostra clinica ha bisogno di te!

Era lo scorso febbraio quando nel quartiere di Tabara, il più povero di Cernavoda, abbiamo ritrovato Alida.

Il suo nascondiglio era una discarica abusiva ed è stato difficile individuarla perchè si confondeva tra i rifiuti.

Sono stati gli abitanti del posto a condurci da lei.

Alida era raggomitolata tra bottiglie di plastica e rifiuti organici.

Era sanguinante, con lesioni su tutto il corpo, e di una magrezza preoccupante. L’abbiamo vista spaventata ma allo stesso tempo i suoi occhi ci chiedevano aiuto.

 

Ti confesso che ho creduto non ce la facesse e ho capito che era indispensabile intervenire subito.

Dinnanzi a tanta sofferenza e a tanto dolore ci si sente impotenti!


Pian piano, grazie al cibo che le abbiamo offerto, Alida si è fidata di noi e siamo riusciti a portarla in salvo.

Abbiamo subito avvisato i nostri veterinari che saremmo arrivati con un caso grave alla clinica. La cucciola doveva essere trasportata con la massima urgenza: dovevamo salvare la sua vita!

In questo contesto devastato dalla povertà, la clinica di Footprints of Joy è l’unica possibilità di salvezza per gli animali in difficoltà.

In tutta l’area, grande come la regione Campania, non c’è nessun altro luogo che possa offrire assistenza veterinaria.

La nostra clinica è l’unica salvezza per i cani come Alida, che vivono in strada in condizioni disperate.

Nel 2019 abbiamo soccorso e curato oltre 1.800 animali in difficoltà. Un numero importante che ci rende orgogliosi ogni giorno del lavoro che portiamo avanti.In questo momento, a causa della crisi economica generata dalla recente emergenza del COVID-19, le attività della nostra clinica sono a rischio.

A quasi tre anni dall’apertura, per la prima volta potremmo non essere più in grado di curare tutti gli animali in difficoltà.

 

Sarebbe una sofferenza immane dover decidere quale animale curare e quale lasciare indietro. Per questo abbiamo bisogno del tuo aiuto ora.

 

Aiutaci a mantenere operative tutte le attività della clinica. La tua donazione, unita a quelle di altre persone sensibili come te, ci permetterà di fare la differenza nella vita dei randagi come Alida, che vivono in condizioni disperate. Grazie di cuore per quello che farai!

 

Sara Turetta
Presidente Save the Dogs

Era lo scorso febbraio quando nel quartiere di Tabara, il più povero di Cernavoda, abbiamo ritrovato Alida.

Il suo nascondiglio era una discarica abusiva ed è stato difficile individuarla perchè si confondeva tra i rifiuti.

Sono stati gli abitanti del posto a condurci da lei.

Alida era raggomitolata tra bottiglie di plastica e rifiuti organici.

Era sanguinante, con lesioni su tutto il corpo, e di una magrezza preoccupante. L’abbiamo vista spaventata ma allo stesso tempo i suoi occhi ci chiedevano aiuto.

Ti confesso che ho creduto non ce la facesse e ho capito che era indispensabile intervenire subito.

Dinnanzi a tanta sofferenza e a tanto dolore ci si sente impotenti!


Pian piano, grazie al cibo che le abbiamo offerto, Alida si è fidata di noi e siamo riusciti a portarla in salvo.

Abbiamo subito avvisato i nostri veterinari che saremmo arrivati con un caso grave alla clinica. La cucciola doveva essere trasportata con la massima urgenza: dovevamo salvare la sua vita!

In questo contesto devastato dalla povertà, la clinica di Footprints of Joy è l’unica possibilità di salvezza per gli animali in difficoltà.

In tutta l’area, grande come la regione Campania, non c’è nessun altro luogo che possa offrire assistenza veterinaria.

La nostra clinica è l’unica salvezza per i cani come Alida, che vivono in strada in condizioni disperate.

Nel 2019 abbiamo soccorso e curato oltre 1.800 animali in difficoltà. Un numero importante che ci rende orgogliosi ogni giorno del lavoro che portiamo avanti.In questo momento, a causa della crisi economica generata dalla recente emergenza del COVID-19, le attività della nostra clinica sono a rischio.

A quasi tre anni dall’apertura, per la prima volta potremmo non essere più in grado di curare tutti gli animali in difficoltà.

Sarebbe una sofferenza immane dover decidere quale animale curare e quale lasciare indietro. Per questo abbiamo bisogno del tuo aiuto ora.

Aiutaci a mantenere operative tutte le attività della clinica. La tua donazione, unita a quelle di altre persone sensibili come te, ci permetterà di fare la differenza nella vita dei randagi come Alida, che vivono in condizioni disperate. Grazie di cuore per quello che farai!

 

Sara Turetta
Presidente Save the Dogs

L’impegno della nostra clinica è di vitale importanza per tanti animali come Alida

L’ingresso della nostra clinica ha bisogno di essere video sorvegliato

Pronto soccorso

Pronto soccorso

Ogni anno il nostro pronto soccorso raggiunge oltre 200 animali che senza il nostro intervento non riuscirebbero a ricevere le cure necessarie. La nostra clinica rappresenta l’unica chance di salvezza.

I rifugi che ospitano i nostri animali coprono un’area di 7 ettari

Sterilizzazioni

Sterilizzazioni

La sterilizzazione rappresenta la sola possibilità per poter controllare il fenomeno del randagismo. Nell’ultimo anno abbiamo sterilizzato gratuitamente 1.400 tra cani e gatti.

Sono mediamente una sessantina gli animali ricoverati nella nostra clinica

Cure Mediche

Cure Mediche

La nostra clinica è l’unica possibilità di cura sia per gli animali randagi che per quelli di proprietà. Un luogo unico grazie al quale è possibile sensibilizzare alla cultura del benessere animale.

Il lavoro della nostra clinica deve andare avanti per salvare gli animali come Alida

Save the Dogs and other Animals onlus lavora per migliorare la qualità di vita di cani e gatti che vivono per strada e per salvare quelli in difficoltà.
L’associazione italiana nasce nel 2002 e opera in Romania da oltre 17 anni, paese dove il fenomeno del randagismo è una vera piaga sociale.  Dal 2019 Save the Dogs è attiva anche in Sud Italia con “Non Uno di Troppo“, un programma di sterilizzazione in collaborazione con associazioni e veterinari locali.