La carriera professionale di Adriana è iniziata 10 anni fa con il ruolo di Junior Project Manager come volontaria in una ONG che si occupa di diritti umani e programmi educativi per i giovani. Successivamente, ha deciso di partecipare in prima persona a diversi progetti in qualità di volontaria, coordinando e gestendo vari team da 5 a 100 persone in situazioni e territori diversi.

Contemporaneamente, Adriana ha maturato delle nuove competenze, lavorando nell’ambito aziendale per circa cinque anni, dove si è specializzata nell’assistenza ai clienti di alto livello e nella gestione dei progetti. In questo periodo sta seguendo un Master in Management Interculturale presso l’Università di Bucarest e sta lavorando alla tesi sulla leadership femminile.

Uno dei momenti più felici della sua vita è stato 12 anni fa, quando ha finalmente adottato il suo primo gatto, un sogno da quando era bambina. Attualmente è una mamma orgogliosa di 3 gatti e 1 cane (e molto probabilmente ne arriveranno ancora altri!), tutti salvati da una vita in strada.

Istruttrice ed educatrice cinofila con approccio cognitivo zooantropologico, diplomata presso SIUA.
Ha focalizzato il suo interesse nel far emergere le attitudini e le potenzialità dell’individuo, sia in ambito educativo sia riabilitativo. In questa visione si è inoltre abilitata come Tecnico di ricerca olfattiva, per valorizzare nei percorsi questo ambito centrale di espressione per il cane, aspetto troppo spesso trascurato in un contesto antropocentrico.
Operatrice in dinamiche sociali, ha da sempre approfondito gli aspetti della socialità del cane anche all’interno dei canili, come ulteriore aspetto di welfare e supporto intraspecifico all’interno della struttura.
Considera centrale il ruolo dell’educazione umana al rispetto e alla relazione con le altre specie e il pianeta e collabora da anni con associazioni e ONG ambientaliste nell’ambito della formazione di giovani e adulti.