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#LIBERIDALLECATENE PIEMONTE

LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA CAMPAGNA 

A settembre 2021 Save the Dogs, Green Impact e Animal Law Italia rivolgono il proprio appello alla regione Piemonte, dove non esiste alcun divieto a tenere un cane legato alla catena anche per tutta la vita.

Dopo un mese dal lancio dell’azione sono state oltre 5 mila le lettere sottoscritte e inviate alla Presidenza per chiedere la revisione della norma regionale che risale al 1993!

Anche la Fondazione Cave Canem Onlus, impresa sociale al femminile che si prefigge l’obiettivo di cambiare il destino di cani e gatti in difficoltà, si è unita alla cordata delle associazioni promotrici a novembre.

IL WEBINAR ‘’Il divieto di detenzione di cani a catena atteso anche in Piemonte’’

A sostegno della campagna #LiberidalleCatene si sono schierati anche l’etologo e accademico dei Lincei Prof. Enrico Alleva, il Garante dei Diritti Animali della Regione Piemonte, Dr. Enrico Moriconi, il magistrato Tribunale di Verbania Dott.ssa Annalisa Palomba e la giornalista Rosalba Nattero, che hanno dato il loro contributo in occasione del webinar di approfondimento del 12 ottobre.

 

 

RIVEDI GLI INTERVENTI

LA CONSEGNA DELLE FIRME

Il 1 febbraio 2022 sono state consegnate le oltre 5.000 firme per chiedere di modificare una normativa datata 1993 che consente, in Piemonte, di tenere un cane a catena tutta la vita. La consegna è avvenuta alla presenza del Presidente Alberto Cirio e una delegazione composta dalla Presidente di Save the Dogs, Sara Turetta, e dall’Avv. Cristiana Cesarato, responsabile torinese di Animal Law Italia, anche in rappresentanza di Green Impact e di FONDAZIONE CAVE CANEM.

LEGGI IL COMUNICATO

HANNO PARLATO DELLA CAMPAGNA

ANTONELLA CLERICI A SOSTEGNO DI #LIBERIDALLECATENE PIEMONTE

La nota presentatrice e giornalista Antonella Clerici, da anni residente in Piemonte con la sua famiglia e i suoi animali, ha aderito con entusiasmo alla campagna di Save the Dogs e ha rilanciato sui social l’appello a firmare la lettera al Presidente Cirio. La presa di posizione di personaggi noti e amati dal grande pubblico rappresenta senza dubbio un aiuto importante per le associazioni no profit come che – come noi – cercano di migliorare la legislazione.

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LA CAMPAGNA #LIBERIDALLECATENE

A marzo 2021 Save the Dogs, Green Impact e Animal Law lanciano la campagna #LiberidalleCatene, per chiedere l’introduzione di modifiche normative nella regolamentazione delle regioni italiane sulla detenzione dei cani a catena.

Da quanto emerge nel Rapporto di Green Impact, steso in collaborazione con Save the Dogs – “Verso il divieto di tenere i cani alla catena “, in molte Regioni italiane le norme in materia sono desuete o formulate in modo vago e inefficace, così da comprometterne l’applicabilità e rendendo impossibile tutelare il benessere del cane. Come la Campania, dove il divieto è stato introdotto dalla legge regionale dell’11 aprile 2019 ma senza indicare le sanzioni, fatto che aveva reso il divieto del tutto inefficace.

Come prima azione della campagna, a giugno 2021 viene lanciata la prima petizione rivolta proprio al governatore della regione Campania per chiedere l’introduzione di sanzioni severe per chi viola il divieto.

In poche settimane più di 10.000 persone hanno firmato la petizione, portando allo straordinario risultato dell’introduzione di multe fino a 2.000 euro per chi viola la normativa. Ma la forza della campagna è andata oltre, spingendo anche altre associazioni animaliste ad agire per raggiungere importanti traguardi, come nel Lazio, dove è stato introdotto il divieto esplicito ad agosto 2021, ultima regione ad allinearsi con le virtuose Umbria, Campania e Marche.