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Monitorare i randagi per pianificare le attività future. Il nostro lavoro a Cernavoda

Monitorare i randagi è fondamentale per pianificare gli interventi futuri sul territorio. Ecco come operiamo a Cernavoda, in Romania.

Quanti sono, dove sono, come stanno. Sono solo alcune delle informazioni che raccogliamo durante la nostra indagine periodica sul numero degli animali randagi che vivono sulle strade di Cernavoda, in Romania.

Uno dei cani randagi di Cernavoda

Monitorare i randagi di Cernavoda è fondamentale per pianificare gli interventi futuri sul territorio

Conoscere il territorio di Cernavoda e i randagi che ci vivono è fondamentale

Una delle attività fondamentali per il nostro lavoro è conoscere il territorio dove operiamo. Per questo conduciamo un’indagine periodica sul numero di cani maschi, femmine, cuccioli, individui sterilizzati e non che ci sono sulle strade.

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L’indagine viene fatta percorrendo sempre lo stesso tragitto e annotando eventuali cambiamenti nella popolazione animale.

Due cani randagi a Cernavoda

Quanti sono, dove sono, come stanno. Sono solo alcune delle informazioni che raccogliamo durante la nostra indagine periodica sul numero dei randagi che vivono a Cernavoda

È cominciata la stagione delle cucciolate

È un’attività fondamentale per pianificare in modo strategico gli interventi futuri: i dati che raccogliamo ci aiutano a capire se c’è un aumento o una diminuzione del numero di randagi, ma anche a conoscere meglio i gruppi che si formano.

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In questi mesi, infatti, abbiamo notato un aumento dei cani sulle strade. È iniziata la stagione delle cucciolate e, di conseguenza, degli abbandoni. Un periodo che ha un impatto enorme sul nostro lavoro e che condiziona tutte le attività dei prossimi mesi.