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Non Uno di Troppo

Napoli

E’ partito il progetto Non uno di troppo Napoli Ovest

E’ partito ufficialmente Non uno di troppo nei territori ad ovest di Napoli, e per l’esattezza a Licola, località di mare tra Pozzuoli e Castelvolturno.

La nostra presidente si è recata sul posto per vedere all’opera i veterinari dell’associazione Oreste Zevola, alle prese con i primi cani di proprietà da sterilizzare, ma anche per conoscere meglio il territorio dove i volontari operano, che per Save the Dogs è totalmente nuovo.

Il canile ARPAD a cui l’associazione si appoggia è molto ben gestito, nonostante siano ben 300 i cani ospitati, di cui 30 molossoidi con scarse possibilità di adozioni.

La presenza di numerosi pitbull abbandonati in queste zone rappresenta un fenomeno preoccupante e ci auguriamo che la sterilizzazione venga accettata anche da chi detiene queste razze.

Durante i sopralluoghi è stato rinvenuto anche un cane moribondo, che si trovava all’interno di uno dei tanti “maneggi” abusivi della zona e che stava agonizzando nell’indifferenza di chi era presente nella struttura.

Il povero cane era in fin di vita ed è stato necessario procedere all’eutanasia.

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Nonostante il numero di cani per strada sia inferiore a quello a cui siamo abituati in Romania, il randagismo è visibile e preoccupante, con tutto l’indotto di maltrattamenti e abusi che inevitabilmente porta con sé.

Sara Turetta ha anche incontrato i responsabili dell’ASL Napoli 1 e Napoli 2, oltre al Presidente dei Medici Veterinari di Napoli Dr. Luigi Navas, e ha trovato un’accoglienza estremamente positiva al progetto Non uno di troppo.

Qui a fianco il video messaggio della nostra presidente dopo la giornata trascorsa con i volontari.