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Save the Dogs diventa Fondazione ETS (ENTE DEL TERZO SETTORE)

Il nuovo logo di Save the Dogs

Save the Dogs diventa maggiorenne e cambia forma giuridica passando da Associazione a Fondazione ETS (Ente del Terzo Settore). Un cambiamento necessario per un’organizzazione molto cresciuta negli ultimi 18 anni, che oggi si trova ad affrontare nuove sfide sempre più complesse, in una società che evolve rapidamente.

L’avventura di Save the Dogs inizia nel 2002 quando Sara Turetta decide di trasferirsi in Romania, a Cernavoda, per salvare i cani destinati ad essere soppressi nei canili pubblici, avviando progetti di contrasto al randagismo e all’abbandono. Nel 2005 nasce ufficialmente Save the Dogs and other Animals Onlus Italia e viene inaugurata la sede di Milano.

Da quel momento è stata fatta tanta strada e oggi Save the Dogs può contare su una struttura che è un’eccellenza in Romania e su progetti innovativi in Italia, con un team internazionale che nei due paesi comprende una settantina di persone. Nel 2022, in concomitanza con le tragiche vicende che hanno coinvolto l’Ucraina, è stata aperta anche una sede legale negli USA, per agevolare donatori istituzionali e privati del continente e si è ampliata la rete di partner, sia in Europa che negli Stati Uniti.

“Insieme alla lotta al sovrappopolamento canino e felino, che resta una priorità assoluta per noi in tutti e tre i paesi in cui stiamo operando, il presente di Save the Dogs è fatto da un impegno crescente verso quelle realtà che vedono persone e animali soffrire insieme, siano esse nelle strade delle nostre città, nelle province del nostro Meridione o nelle aree rurali della Romania. Questa visione, che si è tradotta nel nuovo programma Vite Connesse, ci ha incoraggiato a fare alcune riflessioni sul nostro futuro e sulla necessità di cambiare forma giuridica, per poter essere ancora più solidi e concreti nel fare la differenza e affrontare le sfide future”, commenta Sara Turetta, Presidente e fondatrice di Save the Dogs and Other Animals.