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Consulta regionale della Lombardia sul randagismo: ci sarà un nostro rappresentante

Per la prima volta nella sua storia Save the Dogs avrà un rappresentante nella Consulta regionale della Lombardia sulla tutela degli animali domestici e il contrasto al randagismo.
cane dietro le sbarre

Save the Dogs avrà un rappresentante nella Consulta regionale della Lombardia sul randagismo

Per la prima volta nella sua storia Save the Dogs avrà un rappresentante nella “Consulta regionale della Lombardia sulla tutela degli animali domestici e il contrasto al randagismo”. L’organismo svolge una sua funzione “consultiva”, come dice il suo nome, all’interno del complesso meccanismo della sanità e della giunta regionale sulle normative e le attività specifiche di questo settore che sono trasferite dallo Stato alle Regioni e, in massima parte, al settore della sanità veterinaria regionale.

Il dottor Massimo Rocco, medico veterinario, sarà il nostro rappresentante. Rocco vanta una lunga esperienza in questo campo e siamo certi che sarà in grado, grazie alla sua esperienza, di fare un ottimo lavoro in difesa degli animali, portando avanti le nostre battaglie, come quella per una capillare diffusione delle attività di sterilizzazione e controllo delle nascite, la regolamentazione del commercio degli animali e le norme che regolamentano rifugi e strutture di ricovero per i cosiddetti animali d’affezione.

Com’è composta la consulta regionale per la prevenzione del randagismo

La consulta regionale è composta da rappresentanti di tutte le diverse componenti che gravitano intorno a questo settore: veterinari pubblici e privati, rappresentanti dei Comuni e delle associazioni, persone indicate dalla facoltà di Medicina Veterinaria e da un componente dell’ufficio scolastico regionale, ben comprendendo il valore e la necessità del coinvolgimento di una componente legata al processo formativo e di educazione dei giovani.

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La nostra speranza non è solo quella di poter dare un contributo alle attività della consulta, ma che il lavoro svolto venga riconosciuto e recepito dalla politica regionale, traducendo le attività di questa commissione di tecnici in provvedimenti che possano rendere sempre più effettiva l’attenzione verso i diritti degli animali e la necessità di far progredire la cultura del rispetto. Un’attività di sensibilizzazione per la quale ci battiamo da sempre, ben comprendendo l’importanza di questo valore nei rapporti con tutti gli esseri viventi.