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Romania

La pandemia non ferma la clinica in Romania

Non è difficile immaginare che il 2020 non sia paragonabile a nessuno degli altri 18 anni di lavoro di Save the Dogs in Romania.

Abbiamo dovuto affrontare una crisi senza precedenti, fatta di centinaia di voli aerei annullati, personale della clinica decimato dai sintomi del Covid e limitazioni agli spostamenti imposte dalle autorità sanitare rumene. Ma nonostante tutto, non ci siamo fermati.

I numeri del nostro lavoro parlano di un crollo delle sterilizzazioni, dimezzate rispetto all’anno precedente. La ASL rumena per mesi non ci ha consentito di svolgere le attività ordinarie, ma solo di sfamare i randagi e gestire il pronto soccorso. La grave carenza di medici ha fatto il resto durante gli ultimi mesi dell’anno.

Sono state 239 le emergenze che hanno coinvolto cani e gatti, con e senza padrone, e che hanno visto i nostri veterinari in prima linea, mentre gli ingressi complessivi nel corso dell’anno sono stati 317.

Sono calate meno, invece, le adozioni (248 in totale, contro le 290 del 2019), grazie ai viaggi su gomma organizzati per poter mandare 145 cani ad altrettante famiglie svedesi.

L’infografica riporta i numeri salienti del progetto, che verranno approfonditi nel Bilancio Sociale 2020.

Per vedere le destinazioni geografiche di cani e gatti affidati tramite i programmi di adozione internazionale, visita questa pagina.

 

Sterilizzazioni totali:
605

Di cui:
303 Cani
302 Gatti
265 con padrone

Adozioni totali:
248

Di cui:
196 Cani
52 Gatti

Casi di pronto soccorso in clinica:
239

Di cui:
146 Cani
93 Gatti

Ingressi in clinica/rifugio senza padrone:
317

Di cui:
219 Cani
98 Gatti