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Wendy è stata adottata. La sua storia racconta il lavoro che facciamo ogni giorno

In pochi mesi Wendy è passata dall’essere ferita e terrorizzata a cercare l’affetto delle persone e oggi è stata adottata.
Wendy è stata adottata

Wendy è stata adottata

Il giorno in cui abbiamo trovato Wendy era rannicchiata in un burrone, così coperta di terra che era persino difficile vederla. Sono stati i suoi guaiti ad attirare la nostra attenzione: aveva una brutta lesione all’occhio e alla mandibola che non sappiamo da cosa siano state procurate. Dopo mesi di lavoro con lei, è rinata ed è partita per raggiungere la sua nuova famiglia.

Wendy è stata adottata grazie al lavoro fatto nel nostro rifugio

I primi giorni nella nostra clinica, Wendy era terrorizzata da tutto e da tutti, persino da noi. Rimaneva rannicchiata sul fondo della gabbietta di isolamento, rifiutando di muoversi. È stato chiaro fin da subito che avrebbe avuto bisogno di un supporto per riprendersi.

Il momento in cui abbiamo visto Wendy

Il momento in cui abbiamo visto Wendy nel burrone

Il primo passo è stato operarla all’occhio e alla mandibola, per permetterle di guarire fisicamente. Abbiamo cercato di rendere tutto il processo meno traumatico possibile e appena è stata sufficientemente in forze abbiamo iniziato a lavorare con lei, in modo che potesse superare anche il trauma psicologico che aveva vissuto.

Giorno dopo giorno, ha capito che nella nostra clinica era al sicuro. Grazie al lavoro degli educatori ha imparato che le novità non sono sempre una minaccia e che si può ancora fidare delle persone. Ha fatto nuove esperienze, giocato con la pallina e con le corde per la prima volta. Ha ricevuto quelle che crediamo essere le sue prime carezze. E piano piano si è aperta con noi.

 

Dopo qualche mese è stata pronta per essere adottata

Il cane Wndy guarda in camera e sorride dopo essere stata adottata

Dopo qualche mese, quel cane ferito e traumatizzato si è trasformato in una cucciola gioiosa, solare e che oggi ama ascoltare la voce delle persone

Dopo qualche mese, quel cane ferito e traumatizzato si è trasformato in una cucciola gioiosa, solare e che oggi ama ascoltare la voce delle persone. Per lei, infatti, è diventato molto importante avere qualcuno che le parli insieme perché la fa sentire protetta e al sicuro.

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Lavoriamo duramente affinché tutti i cani di cui ci prendiamo cura siano effettivamente pronti quando vengono proposti in adozione. In questo modo rendiamo il processo meno stressante per loro e aumentiamo le probabilità che l’adozione vada a buon fine.

Per Wendy è cominciata una nuova vita e ricevere le sue foto mentre dorme a pancia per aria nella sua nuova casa è stata per noi la ricompensa più grande.

Un grazie speciale va a tutte le persone che credono nel nostro lavoro e che sostengono i nostri progetti, aiutandoci ogni giorno a prenderci cura di tanti cani come Wendy.